Gruppo Folk Senese ...E MENTRE SIENA DORME

Lo storico Gruppo Folk Senese in una registrazione degli anni '70

1) O quanto è bella la piazza di Siena

2) Fiocca la neve

3) Senesina

4) Son l'undici di notte

5) Mamma non mi mandar fuori la sera

6) Pastorella gentil

7) Il cacciatore

8) Sei belle sei splendida

9) Nell'erbetta tenerella

10) Quando ero piccino piccino

11) Son tre ore

12) L'usignolo

13) Stornelli

14) E mentre Siena dorme

Per le edizioni Corsini è stata ripubblicata in Cd la raccolta di canti senesi "...E mentre Siena dorme", realizzata negli anni '70 dal Gruppo Folk Senese. Un disco che tutt'oggi risulta essere forse la migliore versione che sia stata data ai canti popolari di Siena.

Molti ricorderanno quando, circa venticinque anni fa, la sezione delle voci maschili dei "Madrigalisti Senesi" (storica formazione polifonica istituita a Siena agli inizi degli anni '50 dal conte Guido Chigi Saracini) originò il Gruppo Folk Senese allo scopo di valorizzare il repertorio di canzoni che di Siena e della sua tradizione popolare sono in qualche modo espressione. L'idea nacque, dunque, da un duplice amore: quello per il bel canto e quello verso una città in cui particolarità e belleze non possono che generare stupore, commozione e quindi... canzoni.

Un'antologia di quei canti (i più noti) fu registrata, allora, dallo stesso Gruppo Folk Senese nel disco "...E mentre Siena dorme". Si tratta di 14 brani in cui, proprio a mostrare la variegata anima di Siena e dei senesi, si alternano serenate, arguti stornelli, appassionate melodie che riecheggiano certe romanze ottocentesche, note su cui si intrecciano storielle ricche di ironia e di doppi sensi.

L'esecuzione del Gruppo Folk riesce a porsi oltre i dibattiti sulla "liceità" o meno di eseguire il canto popolare con trascrizioni polifoniche e "colte": infatti le loro rielaborazioni rispettano, sostanzialmente, quelle regole di canto corale e di polifonia spontanea che a Siena e nelle sue Contrade sono ormai patrimonio di qualsiasi improvvisato coro.

Nel panorama del canto popolare Senese, questo disco rappresenta ancora una significativa testimonianza. Pertanto - dopo un'opportuna rimasterizzazione effettuata negli studi delle Carrozze Records - viene oggi riproposto quale commossa, indimenticata colonna sonora di una città che (amata e amante) canta e fa cantare.